Questa ricetta, che ho inventato mettendo assieme idee prese qua e là, è stata un vero successone!
Il ripieno, mobido, a base di porri stufati, ricotta di pecora, pecorino e salvia, è morbido ma molto profumato e gustoso e si sposa perfettamente con la delicata carne di tacchino, la pancetta affumicata, infine, regala la nota di sapore vincente.
La salsa, cremosa e saporitissima è fatta dal fondo di cottura, un cucchiaino di senape a dare gusto, un goccio di panna a dare cremosità, e un po’ del ripieno stesso.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE:
Cominciamo a pulire il porro e ad affettarlo sottilmente eliminando la parte verde più dura.
Scaldate due cucchiai d’olio in una padella, aggiungete il porro, 1 cucchiaio di acqua calda, sale e pepe e stufate per 7-8 minuti fino a renderlo morbido ma asciutto.
Raccoglietelo nel mixer, aggiungete la ricotta, il pecorino, l’uovo, il pane sbriciolato, 7-8 foglie di salvia, sale e pepe e frullate il tutto ottenendo una farcia morbida ma densa.
Stendete la fesa di tacchino su un tagliere, salate e pepate l’interno, distribuite la farcia su tutta la superficie lasciando libero 1 cm sul bordo e tenendone da parte un cucchiaio.
Arrotolate su sé stessa la carne così farcita facendo in modo che la farcia rimanga bene all’interno.
Ora avvolgete la volata con le fette di pancetta, sovrapponendole leggermente e facendo in modo che coprano bene la carne.
Legate la rolata con spago da cucina.
Scaldate in un tegame 3 cucchiai d’olio e rosolate la volata bene su tutti i lati (circa 10 minuti), sfumate ora col un bicchiere di vino bianco .
Trasferite l’arrosto in una teglia da forno, versate tutto il liquido di cottura e fate cuocere in forno a 180° in modalità statica per un’ora, girandolo a metà cottura e irrorandolo frequentemente con il suo liquido di cottura, se necessario aggiungete vino bianco. A fine cottura dovrete avere una buona dose di liquido, vi servirà per ottenere la salsa.
Se per caso, come è successo a me, uscirà in cottura un po’ di farcia, non vi preoccupate, è perfetto così! se invece, sarete stati così bravi a legarlo che non sarà fuoriuscito nulla, aggiungete a 10 minuti prima del termine della cottura in cucchiaio di farcia tenuto da parte.
A cottura terminata mettete l’arrosto su di un tagliere, coprite con stagnola e fate riposare 5-10 minuti, poi eliminate lo spago e tagliate a fette spesse.
Raccogliete in un pentolino il fondo di cottura, aggiungete la senape e la panna e frullate col frullatore a immersione fino ad ottenere una salsa liscia. Se troppo liquida fate addensare sul fuoco a fiamma dolce.
Servite l’arrosto con la sua salsa e foglie di salvia fresca.
Fantastico!
© 2015, CUCINA PARADISO
Food Blog Theme
Powered by WordPress
Be the first to comment.